Morfologia del Lago di Como
Il Lago di Como, immortalato nei 'Promessi Sposi' del Manzoni, è divisibile in tre rami: quello settentrionale detto di Colico (nonché il più aperto tra tutti), quello di Sud-Ovest (il più popolato) e quello di Sud-Est o ramo di Lecco dominato dal gruppo dolomitico delle Grigne.
E' possibile osservare la divisione dei tre rami dal Sasso di San Martino.
Gli immissari del Lago di Como sono l'Adda e la Mera: il primo è un fiume compreso nella sua interezza all'interno della regione Lombardia (rappresenta il più lungo affluente del Po) e forma i laghi di Olgiate e di Garlate, mentre il secondo, lungo oltre cinquanta chilometri, è noto per la tipica colorazione verde che assume nel corso dello scorrimento verso il Lago di Como, a causa dei cristalli di silicio formati dalla frantumazione delle rocce.
Il Lago si fa forte della presenza di una rigogliosa vegetazione favorita dal clima e dalla collocazione a riparo da venti, e di una fauna che vede trote e agoni fare da protagonisti all'interno delle sue acque (la pesca è pertanto attiva).
E' attraversabile grazie al servizio fornito dai battelli e dai traghetti che vi consentiranno di vedere da vicino il lago stesso, fornendovi l'occasione per ammirare e conoscere uno dei più incantevoli paesaggi italiani invidiatoci dall'estero.